giovedì 26 giugno 2008

Recensione Shadow of the beast(Atari Lynx)

SHADOW OF THE BEAST
Sviluppatore-Reflections
Produttore-Psygnosis
Anno uscita-1992
Reperibilità-Discreta

Anno 1989, Londra, PC Show.
Psygnosis presenta al mondo la sua nuova creatura per Amiga: Shadow of the beast per l'appunto.
Nessuno poteva credere ai propri occhi, non si era mai visto un comparto tecnico di tal fattura: 128 splendidi colori simultaneamente a video, scrolling iperfluido, esasperazione del parallasse(ben 12 livelli per sfondo e pavimentazione), caratterizzazione formidabile dei mostrazzi e del protagonista stesso.
Insomma Shadow of the beast era un vero gioiello di programmazione che seppur minato da una difficoltà mal calibrata tendente alla frustrazione resta ancora oggi uno degli esempi più grandi di arte grafica.
Nel 92 Psygnosis decise di convertire questa mostruosità grafica sulla potente quanto sfortunata console portatile Atari: il Lynx per l'appunto.
Ora, all'epoca console portatile era sinonimo di Game Boy e, quindi se pensiamo alle caratteristiche tecniche dell'8-bit monocromatico Nintendo non possiamo che pensare all'impossibilità di convertire un gioco del genere su una piattaforma portatile senza devastarne il comparto tecnico.
Ma il Lynx aveva molte frecce al suo arco che il più fortunato concorrente Nintendo non poteva nemmeno avvicinare: ampio display LCD a 4096 colori, 16 colori visualizzabili simultaneamente in ogni riga, gestione hardware di zoomate e distorsioni video, multiparallasse.
Quello che ne venne fuori fu una conversione sopraffina con colori splendidi su schermo, scrolling fluidissimo, multiparallasse e sprite disegnati e animati splendidamente: con le dovute proporzioni la versione Lynx di Sotb riusciva a riproporre alla perfezione la versione Amiga in tutta la sua mostruosità grafica.
Raffinato, anche in questa versione, il sonoro con temi atmosferici che sanno valorizzare l'esperienza di gioco e la supportano con un arcano misticismo perfettamente simbiotico con l'aspetto grafico.
Purtroppo dalla versione per Amiga, ereditava anche i difetti principali: un livello di difficoltà immondo in primis(viene da chiederci se Psygnosis effettuò uno straccio di playtesting per questo gioco e se lo ha fatto ci vien da pensare che i propri playtester erano parenti stretti di Alien con tanto di bava alla bocca e sangue acido...).
L'energia della bestia finisce sempre troppo presto e anche se, con una buona dose di sangue sputato e di vite perse, alla fine non è propriamente impossibile venirne a capo sicuramente una maggiore attenzione nella calibrazione della difficoltà avrebbe reso l'esperienza ludica di Sotb molto migliore.
Un'altra "pecca" del gioco in questione è la totale classicità delle meccaniche di gioco che non si discostano dal classico arcade con elementi action, anche se dobbiamo doverosamente dire che in questa versone portatile, un po come accadde nelle versioni per Master System e Game Gear, vennero apportate delle modifiche al sistema di gioco per concedere qualche variazione al tema, ovvero in alcuni punti la componente arcade si fa predominante diventando quasi platformistica e in altre situazioni più adventure sono stati aggiunti svariati puzzle o enigmi che dir si voglia(che comunque non vanno oltre il solito "tira la leva" "muovi l'oggetto" ecc.).

Ma questo Shadow of the beast va valutato con un criterio prettamente "artistico" e qui il gioco Refletion si pone come una pietra miliare di immenso valore ludico per aver dimostrato le enormi capacità di programmazione e le grandi doti artistiche del team di sviluppo e, questa versione Lynx, soprattutto per il fatto di aver trasportato su una console portatile tutto questo ben di dio, rende ancora più merito a questi artisti del pixel.

Voto-8
Pregi
-Conversione sopraffina
-Grafica pazzesca
-Qualche gradita aggiunta rispetto all'originale
Difetti
-Scarsa originalità del gameplay
-Calibrazione della difficoltà tendente al suicidio

Luca "dracula83" Paternesi

giovedì 19 giugno 2008

Recensione Teenage zombies (DS)

TEENAGE ZOMBIES-L'invasione dei cosi alieni a forma di cervello
Sviluppatore-InLight
Produttore-Ignition
Anno uscita-2008
Reperibilità-Ottima


L'invasione dei cosi alieni a forma di cervello...

Con un titolo del genere l'ultima fatica di Ignition meritava il nostro interesse anche a scatola chiusa.
Aggiungiamo poi il fatto che abbiamo visto in giro delle immagini che ci mostravano un platform totalmente incentrato su tematiche da B-movie horror anni '50 e arriviamo alla conclusione che non potevamo assolutamente ingnorare un gioco così spudoratamente e dichiaratamente trash.
La prima sorpresa accade proprio nel negozio, dove ci accorgiamo che il titolo nonostante sia stato appena rilasciato viene venduto al prezzo budget di 29 euro, proprio come un B-Movie, cominciamo assolutamente bene.
Dopo questa doverosa premessa cominciamo con il parlare del gioco.
Già all'inizio veniamo investiti da un'intro che definire evocativo è poco: un vero fumetto(il ds va impugnato a mo di libro) assolutamente esilarante e fuori di testa ci inizierà alla tragicomica vicenda dell'invasione dei cosi alieni a forma di cervello.
Il fumetto poi si ripeterà ad intervalli regolari durante i capitoli di gioco per farci partecipi dell'evoluzione della "trama".
L'atmosfera è totalmente geniale: ci troviamo di fronte a una parodia dei film fantascentifico-horror degli anni 50 in cui gli alieni erano sempre: cattivissimi, super intelligenti(o presunti tali), di forma schifida, possedevano controllo mentale e pistole a raggi e ovviamente erano spudoratamente comunisti(esempio lampante: i bacelloni de L'invasione degli Ultracorpi").
Comunque dicevamo dell'atmofera...geniale, assolutamente: ci troveremo ad arrabattarci tra vomiti acidi o infiammabili, skateboard con ruote da monster truck, supercervelli supremi egocentrici e totalmente idioti da pensare che i Giovani Zombies siano l'ultimo grido del rock n' roll e altre divertentissime e idiote parodie degli stereotipi del genere.
Passando alla tecnica invece siamo piacevolmente colpiti da come una produzione low-budget come questa si presenti altresì accurata e coloratissima con un character design spettacoloso(anche se un pochino ripetitivo) e delle trovate assolutamente geniali.
Il sonoro si attesta su livelli dignitosissimi presentando effetti assolutamente esilaranti e musichette spassose e adattissime al genere.
Il gameplay invece è quanto di più scontato possa esserci trattandosi di un action-platform dal gameplay classicissimo variato solo da dei geniali power up e da dei trascurabilissimi mini-giochi con lo stilo del ds, ma il tutto funziona e molto bene.
Il level design è molto azzeccato ma altresì risulta eccessivamente ripetitivo.
Cosa dire in definitiva?
Per gli amanti dei B-movie, del trash et similia questo è un titolo imprescindibile visto anche il suo prezzo d'acquisto: è divertente, ottimamente caratterizzato e è pregno di un humor letale.
Per tutti gli altri rimane un buon action platform non godibile appieno se non si ama un certo tipo di atmosfere quindi, data anche la presenza di illustri concorrenti con atmosfere più "tradizionali" su DS, abbastanza trascurabile.

Ma per chi ha ancora quel poster in camera de "il mostro della laguna nera" o "Il giorno dei trifidi" e smania per i mostrazzi di gommapiuma anni 50...beh diciamo solo di correre in negozio, spendere questi 29 euro, chiudersi in camera(con tutti i poster vari ovviamente) ficcare nel lettore un bel cd(meglio vinile però) dei Cramps o dei Misfits e divertirsi come un cretino per un bel pò di tempo.
Voto-7
Pregi
Cosi alieni a forma di cervello...ho detto tutto...
Difetti
Non per tutti
Un po' ripetitivo

Luca "dracula83" Paternesi

mercoledì 4 giugno 2008

Grand Theft Auto II(PSX)


GRAND THEFT AUTO 2
Piattaforma-Psx
Sviluppatore-DMA Design
Produttore-Rockstar Games
Data uscita-1999
Reperibilità-Buona

A differenza di quanto fatto tempo addietro dal mio collega Dracula 83 in merito alla recensione di GTA San Andreas, io intendo dimostrarmi entusiasta nei riguardi di questa discussa serie....quando circa un decennio fa faceva breccia nel mondo dei videogiochi con tutto il suo carico di irreverenza e trasbordante violenza in un mondo che per i termini di paragone dell'epoca appariva come enormemente vasto.
Sono dell'idea che putroppo spesso troppe persone si sono infilate in bocca il nome di questo gioco a mò di fellatio....senza aver prima provveduto a collegare tutte le sinapsi del cervello, tutti hanno sentenziato sull'impatto che questo gioco ha dato al mondo dei videogiochi....associazioni di genitori americani filomormoniche e puritane, chiese evangeliste, psicologi, urologi e ginecologi, giornalisti ed avvocati si sono lanciati alla crociata mediatica contro questa controversa serie, spesso facendo anche il gioco dei produttori che hanno sempre beneficiato di tutte le campagne diffamatorie, la massa è fisiologicamente attratta dalle polemiche e dalle gossipate, cosa che ha sempre tirato le vendite della serie di GTA, scusate per la semplicità e le grezzezza del discorso, ma sono dell'idea che un videogioco alla fine è nulla più di un gioco, un intrattenimento spensierato e non ho nessunissima voglia di riempirmi la testa con preconcetti e stronzate sulla natura artistica del videogioco, e tantomeno di deliranti discorsi da funboy....ed è con questo spensierato spirito che andrò a parlarvi di quello che è a mio vedere l'episodio più riuscito di tutta la serie di Grand Theft Auto.
Grand Theft Auto 2 è uscito nell'anno 1999 e viene esattamente due anni dopo la prima incarnazione della serie criminale per eccellenza, vestiremo i panni di un delinquente piuttosto anonimo la cui caratterizzazione è stata credo volutamente trascurata per voler far immedesimare il giocatore nel personaggio o semplicemente si sono dimenticati di caratterizzarlo, comunque è nostro preciso dovere far si che il nostro delinquetello da strapazzo si guadagni una fama e sopratutto dei soldi in una città infestata da tutti i tipi di criminali che possiamo immaginare e per far ciò è inevitabile lasciarsi andare a comportamenti particolarmente efferati e violenti, per esempio vi serve una macchina per spostarvi più velocemente? è sufficiente andare in un parcheggio a scassinarne una o ancora meglio buttarsi in mezzo al traffico e scareventare per terra il proprietario di quella bella spider rossa fiammante e s epoi non è d'accordo e ci insegue tiriamo la retro e lo spetesiamo a terra a mò di piccione sulla provinciale.
Una volta a bordo di un veicolo(auto,ambulanza o camion non importa) potremo quindi sfrecciare velocemente attraverso le strade della città, stando attenti però alle collisioni con gli altri veicoli o l'archittetura cittadina, se il nostro mezzo infatti inizia ad essere particolarmente malandato ed inizia a fumare c'è il serio pericolo che di qua a un pò esploda per aria lanciando in aria le nostre spoglie mortali, se però saremo abbastanzi abili al volante potremo coprire velocemente in poco tempo grosse distanze all'interno della città, usare sapientemente il freno a mano e tenere la destra della careggiata ci farà tagliare divinamente la curva al suo interno facendoci risparmiare tempo e scongiurando l'incidente con i veicoli provenienti in senso opposto.
Ma la città offre anche diverse strutture che casualmente sembrano proprio messe li in piedi per far volare il nostro veicolo....se infatti imboccheremo a folle velocità una di queste rampe potremo coprire in volo diversi metri che verranno conteggiati in un record di volo aereo...un pò per come vedremo poi nella serie in futuro.
Le città dove saremo chiamati a delinquere sono ben 3 ed ognuna è divisa per zone di controllo da tre diverse gang criminali, ogni gang sguinzaglia per le vie della sua zona di influenza i suoi scagnozzi vestiti con gli stessi vestiti per cui sarà facile riconoscerli e guideranno per le loro strade con l'auto ufficiale della loro gang...riconoscere i membri delle diverse gang all'interno della città ci sarà infatti utilissimo per il semplice fatto che a secondo di come ci saremmo comportati con loro in passato o con la gang rivale ci sputeranno adosso tutta la loro potenza di fuoco e cercheranno di investirci con la macchina, oppure ci accoglieranno a braccia aperte.
Se fraternizzeremo parecchio con una gang in particolare questa ci pagherà più profumatamente i nostri lavoretti criminosi, però per contro ci scaglieremo addosso l'ira della gang rivale, dovremo quindi trovare il giusto compromesso tra le gang rivale, a conti fatti,muoversi con discrezione e mantenere la neutralità si rivelerà fondamentale per cercare di portare la pelle a casa, guadagnare più soldi possibili e poterci cosi permettere il biglietto per la città successiva dove poter iniziare una nuova attività criminale.
Oltre alle gang rivali dovremo però anche stare attenti alle forze di polizia che non staranno certo a guardare da spettatori tutti i nostri crimini, investire un pedone, rubare una macchina davanti ad una pattuglia o provocare un'esplosione, incrementerà il counter del livello da ricercato che in base al tipo di reato fatto ci metterò dietro una o più pattuglie della polizia, ma se continueremo a reiterare il crimine e passare cosi il limite potremo davvero metterci in guai seri ed avere alle calcagna i temibili uomini del reparto Swat o ancora peggio gli uomini dell'esercito armati addiritura con i temibili cari armati da guerra.
Il gioco mostra numerosi migliorie al comparto grafico rispetto all'episodio precedente, gli sprite sono decisamente meglio definiti e le esplosioni più curate, cosi come il numero di pixel che compongono i veicoli e le persone, la città è più grande e meglio sviluppata in verticale ed inoltre è piena di passaggi nascosti per passare sui tetti dei vari grattacieli, putroppo manca l'alternarsi del giorno e della notte e il tempo è sempre sul sereno, però non me la sento proprio di pretendere troppo da questo gioco che nonostante i suoi limiti tecnici è riuscito a suo tempo ad offrirmi davvero una valanga di divertenti e spensierate ore di gioco....mi sento in dovere di fare i complimenti a Rockstar per aver tirato fuori un prodotto decisamente originale, divertente e sfacciatamente arcade nelle sue sezioni di guida, oggi come oggi non posso certo considerami un accanto fans della serie, anche perchè l'unico episodio poligonale che ho giocato è stato il Vice City, ma non mi metterò certo neanche tra quei puritani che dietro il loro muretto di saccente superiorità sparano sentenze senza aver prima provato.... GTA è senza dubbio un gioco dove vengono riprodotte azioni violente, ma è anche vero che esiste un sistema europeo di classificazione dei giochi denominato Pegi, che regola l'acquisto dei giochi violenti per evitare che finiscano nelle mani di ragazzini nutellosi in tempesta ormonale decisamente impreparati a scindere il buono dal cattivo...se i genitori iniziassero a crescere in maniera intelligente i loro figli invece di buttarli davanti alla televisone satellitare e alla console con il kinder bueno in mano prima di andare a rompere i maroni in comitati spaccamaroni e liberticidi il mondo ne gioverebbe parecchio...con buona pace delle istituzioni, delle duecentomila dottrine religiose, dei comitati civili e di tutto ciò che voglia fare la morale al divertimento coprendo con una cortina impenetrabile il vero marcio che permea la società.


Voto-8
Pregi
Divertente oltre ogni limite
La violenza c'è, ma nei limiti tecnologici degli sprite dell'epoca
Difetti
Il primo episodio ha rivoluzionato, questo molto meno, pur migliorandosi
Se non si segue la storia, la noia avanza veloce

Andrea "Doria" Marchi

Luca Paternesi(Amministratore)

Luca Paternesi(Amministratore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: The secret of Monkey Island, Another World, Agony, ICO

Andrea Marchi(Redattore)

Andrea Marchi(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: Final Fantasy 6, Broken Sword 2, Yoshi's island

Filippo Ceron(Redattore)

Filippo Ceron(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: Ocarina of time, Shenmue, Super Mario Bros 3

Edoardo Incerti(Redattore)

Edoardo Incerti(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: The king of fighters 94, Grim Fandango, Sin & Punishment


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