martedì 23 settembre 2008

Recensione Darwinia(PC)

DARWINIA
Piattaforma-PC
Sviluppatore-Introversion
Produttore-Introversion
Data uscita-2006
Reperibilità-Buona

Ai programmatori di Introversion software lo Spectrum ZX deve essere rimasto nel cuore c'e' poco da fare, lo si vede da questo Darwinia, che sprizza stile anni 80 e citazioni spectrumiste da tutti i pori.

Ce ne possiamo accorgere quando lanciamo il gioco per la prima volta e verremo accolti da divertenti schermate di caricamento(diverse tra loro di volta in volta) che sprizzano citazionismo da tutti i pori: si passa da una schermata di caricamento che emula quella a righe multicolori dello Spectrum, a quella che cita una software house dell'epoca(non vi diremo quale ma la citazione è rivolta a un famosissimo strategico dell'epoca) e molte altre che non sveleremo per non togliervi il divertimento.

La storia di Darwinia è strampalata ma molto efficace:
Un genio dell'informatica negli anni 80 mette a punto un computer avanzatissimo(per l'epoca) che ha il compito di rivoluzionare l'informatica di massa, il Protologic 68000 che a dispetto delle caratteristiche avanzatissime per alcuni problemi tecnici fa un fiasco colossale e le 50000 unità prodotte rimangono per anni a giacere in un magazzino.
Questo Sepulveda è un'altra delle fantastiche citazioni Spectrumiane, infatti non cela le affinità con il geniale creatore dello Spectrum Sir Clive Sinclair, anche lui finito in bancarotta con l'insuccesso clamoroso di alcune sue strampalate invenzioni.
Comunque andando avanti negli anni Sepulveda oramai ritirato a vita privata si accorge che i Protologic in magazzino hanno cominciato a comunicare tra loro creando una vera e propria rete neurale e si dimostrano in grado di ragionare autonomamente in maniera quantistica gestendo un mondo virtuale vivo.
Ora cosa potete aspettarvi da un mondo virtuale gestito da 50000 simil Spectrum che lavorano in parallelo?
Ovviamente un mondo vettoriale nello stilema della realtà virtuale come ce la immaginavamo nei cari anni 80.
Il mondo di Dawinia è delizioso e citazionista dell'epoca informatica che fu: vi rivedremo Tron, Centipede e molti altri, un mondo vettoriale con personaggi monopoligonali , alberi in Wireframe tutto splendido nella sua solo apparente semplicità.
Comunque parlavamo del mondo di Darwinia, Sepulveda scopre che questo universo al silicio creato dai suoi Protologic è popolato da una popolazione di esserini monopoligonali che lui battezza Darwiniani.
Questi esseri dimostrano una organizzazione capillare e una alta capacità evoluzionistica rendendoli di fatto molto simili agli esseri umani.
Sepulveda quindi cerca di preservare questa specie di paradiso virtuale ma, per motivi che non vi sveleremo, il sistema viene attaccato da un virus che ne mette a rischio l'estistenza(altra citazione, la maggior parte dei nemici è similissima ai vermoni di Centipede, la nostalgia è compresa nel prezzo del gioco).

Ora toccherà a voi organizzare le difese dei Darwiniani per liberare quel mondo dall'invasione e riconquistare le torri di controllo che permettono di regolare tutte le zone del mondo virtuale.
Le meccaniche di Darwinia miscelano sapientemente lo strategico in tempo reale, lo shooting, il puzzle game e molti altri creando una miscela altamente personale e accativante.
Grafica e sonoro come abbiamo detto sono un vero colpo al cuore per i nostalgici : come non commuoversi di fronte a quei paesaggi e quei motivetti e effetti sonori smaccatamente 8-bit.
Darwinia però non è perfetto, o meglio chi è disposto ad accettare i (per noi) trascurabilissimi difetti che andremo a trattare fra poco avrà trovato un gioco da amare gli altri invece potrebbero avere qualche riserva.
Darwinia non è un gioco estremamente longevo e non ci vorrà molto per terminare gli undici livelli , ma chi lo apprezza potrebbe essere invogliato a continuare a giocarlo soprattutto per la quantità di mod che sono state fatte amatorialmente con l'editor che ci viene proposto alla fine del gioco, che presentano nuovi stage e nuove storyline.
Darwinia poi eredita dal suo essere strategico in tempo reale una certa lentezza di gioco e una certa linearità propria del genere e gli utenti meno avvezzi potrebbero non apprezzare.
In ultimo Darwinia non presente alcun multiplayer(colmato con il recente Multiwinia che però va acquistato a parte).

Detto questo vi consigliamo Darwinia?
Certo che si! Questo è un gioco che potremmo definire quasi seminale :
Perchè è una ventata d'aria fresca in un mondo come quello videoludico che mai come oggi sa di stantio...
Perchè è delizioso nel suo essere volutamente retrò e citazionista...
Perchè ci fa riflettere e difficilmente crediamo che fra 20 anni qualcuno giocherà ancora con Splinter Cell o un Matrix the path of neo al contrario di come oggi ancora molti giochino con Centipede, Galaga o Turrican...
Perchè in fondo siamo degli inguaribili nostalgici e la cara scatoletta nera con i tastini in gomma di Sir Clive Sinclair ci è rimasta nel cuore.
Ve lo diciamo con tutto il fiato che abbiamo in corpo, questo Darwinia in pratica si compra da solo tale è il suo reale valore ludico e merita di essere acquistato anche solo per far si che vi sia un seguito a questa new wave videoludica, che si continui a produrre giochi con idee così eccellenti, innovative e realizzati con tale amore per la programmazione.

Voto-8.5
Pregi
-Originalità ludica convincente
-Stile grafico superlativo
-Sonoro emozionante
-Nostalgico ma fresco
Difetti
-Longevità non trascendentale

Luca"Dracula83"Paternesi

Nessun commento:

Luca Paternesi(Amministratore)

Luca Paternesi(Amministratore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: The secret of Monkey Island, Another World, Agony, ICO

Andrea Marchi(Redattore)

Andrea Marchi(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: Final Fantasy 6, Broken Sword 2, Yoshi's island

Filippo Ceron(Redattore)

Filippo Ceron(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: Ocarina of time, Shenmue, Super Mario Bros 3

Edoardo Incerti(Redattore)

Edoardo Incerti(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: The king of fighters 94, Grim Fandango, Sin & Punishment


"Quest'attività non è a scopo di lucro e tutti i loghi e marchi appartengono ai legittimi proprietari."