giovedì 28 febbraio 2008

Recensione Bioshock(X360)

BIOSHOCK
Piattaforma: X360
Sviluppatore: 2k Boston
Produttore: Take Two
Data uscita: 2007
Reperibilità:Ottima
Fps, uno dei generi ludici che raggiunge numeri di vendita più alti (soprattutto negli USA), ma, anche uno dei generi oramai più piatti e senza innovazione che, oggi, sta eleggendo a nuovo messia su console, un "certo" Halo 3: sparacchino sviluppato da Bungie, dall'hype elevatissimo ma dalla resa finale (tranne l'ottimo multiplayer) invero singhiozzante. Ovviamente tutti hanno esaltato Halo 3: per essere "cool" e bearti di te stesso con gli amici del "bimbominkiaclub" devi giocare Halo 3. Qui è il momento in cui il redattore deve prendersi le proprie responsabilità verso il mondo e indirizzare la massa sul come non buttare nel cesso i propri sudati risparmi su un prodotto dallo spessore ludico totalmente inferiore. Il redattore quindi vi indirizza senza timor di critiche verso questo BioShock, sviluppato dai talentuosi ex-Irrational Games. Questo gioco è LA ventata d'aria fresca che tutti i fan di FPS aspettavano. Esso si pone in una posizione avanguardista e annovera una profondità strutturale eoni luce avanti ad altri esponenti del genere anche più quotati (da EDGE, ovviamente). A livello narrativo BioShock è qualcosa di inusitato in un genere che troppo spesso ha trame profonde quanto un discorso di Costantino Vitagliano.
Esso ci racconta la storia dell'utopia di un uomo che si tramuta nell'incubo di molti, un sogno destinato a diventare anarchia e dittatura allo stesso tempo, prendendo i lati peggiori di entrambi e che terrà attaccato allo schermo il giocatore fino allo "schlinderlistiano" finale. BioShock sconvolge per "l'umanità" che vi è insita: vi farà sentire un dio se "lavorerete" di plasmidi (speciali ricombinazioni genetiche che vi daranno poteri sovrannaturali) ma allo stesso tempo, se ne abuserete, esso vi farà notare la vostra perdita d'umanità, il vostro progressivo diventare mostri fra i mostri.
Ma non vi diremo troppo per non rovinarvi la sorpresa.
Tecnicamente BioShock è su livelli tecnici e artistici elevatissimi: ai nostri occhi si parerà davanti una metropoli utopistica sottomarina nata dall'unione del futurismo più sfrenato e di splendidi elementi Art Nouveau (il gioco è infatti ambientato negli anni '50).
Un motore poligonale di altissimo livello ricoperto da textures dettagliatissime e splendidamente colorate, il tutto con un'ottima fluidità senza rallentamenti di sorta.
Il livello di dettaglio grafico spaventoso si fa notare subito al passaggio dal primo filmato al primo istante giocabile con il nostro personaggio: il dettaglio è talmente elevato che non si percepisce lo stacco con il filmato. Il sonoro è altamente evocativo e già lo capiamo quando, nei primi momenti di gioco, ci troveremo accompagnati dalla divina chitarra gitana di Django Reinhart.
Tutte le musiche sono ispiratissime in generale, e i vari effetti di gioco metteranno a dura prova il vostro sistema nervoso, e tutto, cosa rara per un videogame, coadiuvato da un doppiaggio realmente variegato ed eccelso.
Cosa dire in definitiva di questo BioShock? Beh...possiamo attingere alla massima iniziale di Andrew Ryan, il creatore di Rapture: "l'uomo forse non ha diritto al frutto del sudore della sua fronte"? E visto che le risposte non lo soddisfacevano, esso scelse Rapture. Scelse l'impossibile. Beh, Ryan non è riuscito nel suo intento, invece alla 2k Boston ce l'hanno fatta: hanno rifilate sonore mazzate al sopravvalutatissimo Halo 3 e ai suoi presuntuosi creatori e, mentre essi si crogiolavano sul loro capolavoro annunciato, 2k Boston ha tirato fuori un gioco destinato a essere ricordato, e questo, al contrario di "altri", per VERI meriti.
Voto: 9
Pregi:
Struttura ludica avanguardista per il genere
Tecnicamente eccelso
Difetti:
Prima o poi finisce
Ancora qualcuno sta dicendo: "ma Halo 3"?

Luca "dracula83" Paternesi

9 commenti:

Gabriele Riva ha detto...

Dubito che qualche "bimbominkia" conosca Halo 3... ha venduto meno di 40,000 copie in Italia, un GTA ne macina 600,000 e francamente mi pare che pure la stampa specializzata si sia accorta che Halo 3 non è un pretendente serio alla palma di "messia"...


PS. ti prego, togli il filtro ai commenti!

dracula83 ha detto...

beh jeg...edge gli ha dato 10 a halo 3 eh ;)non possiamo non tenerne conto di come sia stato esaltato da "alcune autorevoli" riviste...e poi non so da te...ma qui ti assicuro che halo 3 è una vera moda...

Unknown ha detto...

il primo halo mi è piaciuto un sacco...anche se granparte del merito và alla modalità multiplayer che all'epoca me la passavo in compagnia di alcuni amici fattoni....il 2 l'ho provato ed ho capito che era una vera monnezza....il 3 manco l'ho cagato di striscio

Gabriele Riva ha detto...

Alt, Halo 2 è un vero gioiello, e ha il più solido e avvincente multiplayer della sua generazione...

Unknown ha detto...

bho...sarà....a parte che la trama è avvincente come una storia di topolino letta 10 volte...

in multiplayer l'ho provato su xboxlive e mi stracciai presto i maroni...ero troppo scarso per gli nerdoni che ci passavano su le ore.

nella sua generazione direi che il re incontrastato sia piuttosto un certo counter strike...che ancora adesso è giocatissimo!

dracula83 ha detto...

alt2, halo 2 è un BUON gioco(vero gioiello mi pare alquanto eccessivo) che risolve le grosse magagne del sopravvalutatissimo primo capitolo.sul multiplayer concordo su quel che dice il buon Marchi e aggiungo che...beh se halo 2 è un vero gioeillo cosa dobbiamo dire di metroid prime\echoes, e half life 2?(per rimanere in genere)

Gabriele Riva ha detto...

Beh, MP è un genere del tutto diverso, e inoltre Echoes m'ha un mezzo deluso (m'è parso un po' povero di idee rispetto al prequel). HL2 è Arte. Halo 2 è "solo" violenza ludica della settima generazione; gameplay bilanciatissimo, mappe ottimamente disegnate (ed era questo il problema di Halo 1), AI brillante, storia gradevole e avvincente (seppure un po' confusa).

E' un gioiello nella misura in cui lo può essere un film cattivo, ignorante, violento, ma dannatamente divertente.

dracula83 ha detto...

io tra i limiti del primo Halo aggingerei anche un frame rate risibile...
comunque non diciamo che MP è appartenente a un genere differente...non facciamo come i fanboy nintendari più abbietti che tanto per diversificare il loro gioco hanno definito Prime FPA...insomma MP è semplicemente un fps che da molto più spazio all'esplorazione che allamattanza nuda e cruda, quindi credo che possa essere messo in concorrenza con halo e half life senza timori di uscire dal genere.
Concordo su quello che dici sui pregi di hslo2 infatti sltro non fa come ho detto sopra che risolvere le magagne del primo capitolo...ma quel...storia avincente...beh risparmiamocelo dai ;) mi dici che echoes ti è parso povero di idee rispetto al primo capitolo e poi mi dici che halo 2 è un gioiellino? di quali idee sarebbe ricco rispetto al primo capitolo? diciamo che ne risolve solo le vergognose magagne ;)
imho ovviamente

Gabriele Riva ha detto...

In ordine: MP, anche solo per l'auto-lock quando si spara, è un FPS nella misura in cui Donkey Kong Country è un adventure dove si combinano gli oggetti con gli orsi. Non bastano un paio di elementi estetici (i combattimenti in MP hanno un ruolo quasi del tutto accessorio) allo scopo principale del gioco (in MP, l'esplorazione). Non serve un genio a capire che Turrican e Super Metroid siano due generi diversi.

Halo 2 ha sì delle innovazioni rispetto al primo: l'idea di impersonare i Covenant (nonché di dargli spessore narrativo) mi ha davvero colpito, ad esempio. Oppure la completa ricalibrazione delle armi, e il nuovo sistema di salute.

La storia l'ho torvata altresì avvincente, semplicemente perché contiene dei bei colpi di scena (Great Mind, il tradimento dei Brute, il finale), e avvincente significa questo.
Che poi sia raccontata col culo (e l'adattamento italiano ha violentato quel poco di buono che i dialoghi originali avevano) sono un altro paio di maniche.

Luca Paternesi(Amministratore)

Luca Paternesi(Amministratore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: The secret of Monkey Island, Another World, Agony, ICO

Andrea Marchi(Redattore)

Andrea Marchi(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: Final Fantasy 6, Broken Sword 2, Yoshi's island

Filippo Ceron(Redattore)

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VIDEOGIOCHI PREFERITI: Ocarina of time, Shenmue, Super Mario Bros 3

Edoardo Incerti(Redattore)

Edoardo Incerti(Redattore)
VIDEOGIOCHI PREFERITI: The king of fighters 94, Grim Fandango, Sin & Punishment


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